27.11.09
2.11.09
ULTIME NOTIZIE
1) in data 28 ottobre, sono state protocollata in Comune 413 firme di cittadini che richiedono al Sindaco di indire un'assemblea pubblica sulla Rho-Monza ai sensi del vigente Regolamento Comunale per la Partecipazione popolare.Entro il giorno 9 novembre il Sindaco dovrà esprimere parere favorevole o negativo.
2) Il Sindaco si è ravveduto ed a convocato il Tavolo Tecnico, senza però coinvolgere la nostar Associazione e Legambiente di Paderno (valuteremo il da farsi).Ovviamente il portavoce del comitato , F. Porati e il tecnico, Fabrizio Allegro, hanno la nostra massima fiducia.Ci auguriamo che il Tavolo lavori su l'unica questione concreta, l'interramento, e non sia un sietma per tirare il lungo. Vigileremo.
3) Una nota negativa, confermata nel week-end, purtroppo. Come ormai tutti sapete, abbiamo inspiegabilmente, dovuto constatare come uno striscione appeso in stazione FNM a Paderno sia stato imbrattato con scritte ingiuriose verso chi si sta battendo per l'interramento. Capire "perchè" è impossibile. Non sembra essere un episodio isolato, ma sembrerebbe essere una "strategia". Infatti, apprendo dai blog che alcuni striscioni esposti da ignoti cittadini nei giorni scorsi, sono stati addirittura...rimossi! Come se qualcuno volesse far vedere che non c'è nessun problema a Paderno. Pensate: hanno anche rubato uno striscione che diceva che la "salute è sacra". A Paderno abbiamo un grosso problema, altro che nascondere la verità! E perchè? A che pro? C'è un "Grande Fratello" che si indigna? Che venga a vedere che porcheria si costruirà con la scusa di EXPO2015!
2) Il Sindaco si è ravveduto ed a convocato il Tavolo Tecnico, senza però coinvolgere la nostar Associazione e Legambiente di Paderno (valuteremo il da farsi).Ovviamente il portavoce del comitato , F. Porati e il tecnico, Fabrizio Allegro, hanno la nostra massima fiducia.Ci auguriamo che il Tavolo lavori su l'unica questione concreta, l'interramento, e non sia un sietma per tirare il lungo. Vigileremo.
3) Una nota negativa, confermata nel week-end, purtroppo. Come ormai tutti sapete, abbiamo inspiegabilmente, dovuto constatare come uno striscione appeso in stazione FNM a Paderno sia stato imbrattato con scritte ingiuriose verso chi si sta battendo per l'interramento. Capire "perchè" è impossibile. Non sembra essere un episodio isolato, ma sembrerebbe essere una "strategia". Infatti, apprendo dai blog che alcuni striscioni esposti da ignoti cittadini nei giorni scorsi, sono stati addirittura...rimossi! Come se qualcuno volesse far vedere che non c'è nessun problema a Paderno. Pensate: hanno anche rubato uno striscione che diceva che la "salute è sacra". A Paderno abbiamo un grosso problema, altro che nascondere la verità! E perchè? A che pro? C'è un "Grande Fratello" che si indigna? Che venga a vedere che porcheria si costruirà con la scusa di EXPO2015!
19.10.09
Rho-Monza? Interriamola!!!
Rho-Monza. Comitato e Associazioni chiedono al Sindaco un'assemblea cittadina
Il Comitato Cittadini per l'Interramento della Rho-Monza (nella foto Ferruccio Porati), e le Associazioni, rilanciano la mobilitazione e, forte della protesta espressa dai numerosi striscioni che sono comparsi a Paderno per ribadire la volontà di respingere il progetto della Serravalle, sta raccogliendo le 200 firme necessarie per chiedere al sindaco di indire un'assemblea cittadina. Una grande assise popolare che coinvolga tutta Paderno Dugnano e non solo i quartieri fisicamente attraversati dall'autostrada, che dia informazioni chiare su quello che la Provincia vuol fare e consenta di discutere e decidere cosa tutti insieme si può fare per attenere l'interramento.
"Nel frattempo come Comitato e Associazioni, hanno presentato la richiesta formale di partecipare alla prossima Conferenza dei Servizi dove si parlerà del progetto Rho-Monza - dice Ferruccio Porati, portavoce del Comitato -. Siamo anche in attesa di una convocazione da parte della Commissione Trasporti per un'audizione durante la quale ribadiremo la nostra volontà e le nostre ragioni. Confidiamo che la Commissione le riconosca e si esprima a favore della possibilità di realizzare l'interramento che noi chiediamo. Ne abbiamo parlato a lungo con il consigliere provinciale della Lega Nord, Simone Gelli, membro della Commissione, che ha già vissuto e risolto a Magenta una situazione simile relativa al tracciato della tangenziale". Un'altra iniziativa a favore dell'interramento è stata lanciata da un gruppo di cittadini padernesi: inviare centinaia di e-mail al Presidente della Provincia, all'assessore provinciale ai Trasporti e al sindaco di Paderno Dugnano per chiedere l'interramento. Il messaggio è il seguente:
Oggetto: INTERRAMENTO RHO MONZA
testo: LA SALUTE NON HA PREZZO. NOI CITTADINI DI PADERNO DUGNANO VOGLIAMO L'INTERRAMENTO DELLA RHO-MONZA
gli indirizzi e-mail sono:
g.podesta@provincia.milano.it
g.denicola@provincia.milano.it
sindaco@comune.paderno-dugnano.mi.it
17.10.09
RHO MONZA: INTERRAMENTO ? SI, GRAZIE !
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DOMENICA 18 OTTOBRE 2009
PARCO TOTI
(IL PARCO DELLA PISCINA)
PADERNO DUGNANO
DALLE 14.30 ALLE 19.00
PRESSO LA FESTA VERDE CON CALDARROSTE E ALTRE ATTIVITA'
5.10.09
2.10.09
IL PARCO GRUGNOTORTO AL CENTRO DELL'ATTENZIONE A PADERNO DUGNANO
• INCENERITORE A INCIRANO
• RICHIESTA AMPLIAMENTO DITTA TAGLIABUE
• PIANO CASA
Le recenti vicende locali, (interramento Rho Monza e fabbriche in crisi), hanno
giustamente catalizzato l'attenzione della cittadinanza e dei media, ma vi sono altre
urgenti questioni aperte che riguardano da vicino il Parco del Grugnotorto e che è
doveroso richiamare all'attenzione di tutti e in primis degli Amministratori locali.
Inceneritore di Incirano: questa vicenda è passata assolutamente in sordina pur essendo una questione delicatissima che riguarda la salute dei cittadini e che andrebbe riportata immediatamente all'attenzione di tutti. Sono 20 le tonnellate di rifiuti che si tratterebbero ogni giorno in questo impianto ed i cui residui verrebbero distribuiti in tutto il tessuto comunale ed oltre.
Ampliamento Ditta Tagliabue: La richiesta di ampliamento della sede della ditta Tagliabue di Paderno Dugnano all'interno dei confini del parco, costituisce (qualora venisse accettata) un pericoloso precedente per altre situazioni simili.L'Amministrazione di Paderno Dugnano deve proporre alternative alla soluzione presentata dalla ditta Tagliabue per evitare danni alle aree naturali che con fatica sicerca di trasformare in aree protette.
Piano Casa: al di là dei giudizi sul provvedimento, quello che più ci preoccupa è il termine dell'approvazione del Piano Casa in Consiglio Comunale. Il 15 ottobre 2009 è il termine per l'approvazione, oltre tale data il Piano verrà recepito così come previsto dalla Regione Lombardia con tutto ciò che ne potrebbe conseguire in termini di cementificazione e consumo del territorio, specialmente all'interno dei parchi.
Certo le parole del neo presidente del Parco, nonchè assessore all'urbanistica, Bogani,ci fanno ben sperare, quantomeno in termini di tutela e salvaguardia del parco
Grugnotorto ma ci chiediamo se la nuova Ammnistrazione ha già pensato quale delle
limitazione di applicabilità al territorio, ai sensi della legge regionale, intende mettere in campo a tutela del bene comune e quando intenderà portarle al vaglio del consiglio comunale e quindi a conoscenza della citttadinanza, visto che si hanno a disposizione due sole settimane affinchè le singole amministrazioni locali possano limitare i danni che il Piano Casa potrebbe portare.
Associazione Amici del Parco Grugnotorto
Legambiente di Paderno Dugnano
Circolo Grungnotorto
• RICHIESTA AMPLIAMENTO DITTA TAGLIABUE
• PIANO CASA
Le recenti vicende locali, (interramento Rho Monza e fabbriche in crisi), hanno
giustamente catalizzato l'attenzione della cittadinanza e dei media, ma vi sono altre
urgenti questioni aperte che riguardano da vicino il Parco del Grugnotorto e che è
doveroso richiamare all'attenzione di tutti e in primis degli Amministratori locali.
Inceneritore di Incirano: questa vicenda è passata assolutamente in sordina pur essendo una questione delicatissima che riguarda la salute dei cittadini e che andrebbe riportata immediatamente all'attenzione di tutti. Sono 20 le tonnellate di rifiuti che si tratterebbero ogni giorno in questo impianto ed i cui residui verrebbero distribuiti in tutto il tessuto comunale ed oltre.
Ampliamento Ditta Tagliabue: La richiesta di ampliamento della sede della ditta Tagliabue di Paderno Dugnano all'interno dei confini del parco, costituisce (qualora venisse accettata) un pericoloso precedente per altre situazioni simili.L'Amministrazione di Paderno Dugnano deve proporre alternative alla soluzione presentata dalla ditta Tagliabue per evitare danni alle aree naturali che con fatica sicerca di trasformare in aree protette.
Piano Casa: al di là dei giudizi sul provvedimento, quello che più ci preoccupa è il termine dell'approvazione del Piano Casa in Consiglio Comunale. Il 15 ottobre 2009 è il termine per l'approvazione, oltre tale data il Piano verrà recepito così come previsto dalla Regione Lombardia con tutto ciò che ne potrebbe conseguire in termini di cementificazione e consumo del territorio, specialmente all'interno dei parchi.
Certo le parole del neo presidente del Parco, nonchè assessore all'urbanistica, Bogani,ci fanno ben sperare, quantomeno in termini di tutela e salvaguardia del parco
Grugnotorto ma ci chiediamo se la nuova Ammnistrazione ha già pensato quale delle
limitazione di applicabilità al territorio, ai sensi della legge regionale, intende mettere in campo a tutela del bene comune e quando intenderà portarle al vaglio del consiglio comunale e quindi a conoscenza della citttadinanza, visto che si hanno a disposizione due sole settimane affinchè le singole amministrazioni locali possano limitare i danni che il Piano Casa potrebbe portare.
Associazione Amici del Parco Grugnotorto
Legambiente di Paderno Dugnano
Circolo Grungnotorto
12.9.09
Interramento Rho - Monza
Comunicato stampa
11 settembre 2009
“I CAVALIERI DELL’INTERRAMENTO”
Si è svolto il primo incontro con il giovane Sindaco Marco Alparone, lo scorso 31 luglio, per trattare l’avvio del Tavolo Tecnico e per dare corso alla Delibera di Giunta Provinciale del 18/5/09 che lo ha formalmente istituito. L’approvazione formale del “Protocollo di intesa” contiene la procedura cui attenersi tra Provincia di Milano, Comune Paderno D., Soc. Serravalle, Comitati, Associazioni e loro rappresentanze, ma usciti dall’ufficio del Sindaco ci ritroviamo con pesanti novità.
Il sindaco enuncia che esprime la volontà di promuovere un parziale interramento e solo “con le famiglie di Paderno D.no”, ma volutamente dimentica che l’incontro si è svolto con il Comitato cittadino CCIRM, con i rappresentanti di Associazione Amici Grugnotorto e con Legambiente, ed alla presenza del loro tecnico designato. I contenuti del comunicato stampa emesso dal sindaco (pubblicato sul sito del comune di Paderno D.no) mostrano chiaramente che il sindaco non (ri)conosce il civico lavoro svolto dalle Associazioni come la nostra o come Legambiente e soprattutto quello svolto dai Comitati spontanei sorti per l’interramento, in quasi un anno di relazioni, incontri, assemblee per arrivare alla “gestazione” del Tavolo Tecnico.
Il Tavolo Tecnico è nato, e precisamente il 18 maggio, non dimentichiamolo.
Insomma il Sindaco si propone in una nuova avventura come unico “cavaliere dell’interramento” e per un nuovo personale impegno, ma diverso da quanto determinato nei precisi atti della Pubblica Amministrazione già avviati. Come Associazione di tutela dell’ambiente siamo sicuramente interessati a che le novità si concretizzino nella direzione dell’interramento e siamo favorevoli a questa unica forma di realizzazione dell’opera, e annunciamo che non intendiamo in alcun modo abbandonare il confronto e la partecipazione al tavolo che con fatica siamo riusciti ad ottenere, nel rispetto delle persone e dei soci che ci sostengono e dell’obbiettivo proposto.
Il “Tavolo Tecnico” non è una cosa astratta come vuol intendere il sindaco e soprattutto è unica garanzia oggi per i cittadini tutti di Paderno Dugnano e non solo e quindi rappresenta tre punti fondamentali in questa vicenda:
il primo punto è che tutti i soggetti, Serravalle in primis, riconoscono e denunciano la forte criticità ambientale del progetto nella tratta di Paderno D.no; Progetto che è quindi da rifare (estratto delle dichiarazioni rese dall’A.D. De Marco, già a febbraio 2009 alla presentazione pubblica del progetto preliminare),
il secondo punto è che il “tavolo” rappresenta l’unica seria opportunità di determinare un “progetto partecipato” in cui si possono seriamente valutare le alternative al pessimo progetto preliminare, che è prima di tutto da dedicare all’ambiente e quindi alle persone che dell’ambiente ne fanno parte e non rappresentano il deus ex-machina che come sempre ne dispone in totale sfregio, entrando in casa dei cittadini,il terzo punto è che si dimostrerebbe, scegliendo altri percorsi, pochissima sensibilità per chi ha lavorato nello spirito spontaneo del comitato o dell’associazionismo ed a questo gridiamo e con forza la nostra contrarietà.
Gli interlocutori non si possono scegliere e sono quelli che ci si trova di fronte ed alle quali si ha il dovere di dare delle risposte nell’interesse generale, quindi a chiunque ne abbia titolo, tanto più a chi è parte formale dei rappresentanti del tavolo tecnico (Atti di cui al protocollo 19819 del 6/4/09 dell’AC).
Insomma la campagna elettorale è terminata e l’Associazione Amici Parco Grugnotorto continuerà a lavorare per la tutela degli interessi generali e non di certo per cavalcare interessi particolari o sovra-ordinati alla realtà comunale, pertanto invita il giovane Sindaco a dare delle risposte con coraggio e con i fatti perché crediamo fermamente che dalla tutela e dalla cura dell’ambiente si determinino le condizioni di umana vivibilità di oggi e delle generazioni a venire al solo fine di preservare un patrimonio che è di tutti gli individui, non solo di alcune “famiglie” o di una rappresentanza “temporanea” di un quartiere o di un altro, ma del silente ambiente in cui viviamo tutti. Noi continueremo in tal senso e siamo disponibili a proseguire con il dialogo verso ogni soggetto ed anche con la partecipazione alle attività della P.A., quindi riteniamo utile organizzare presto un dibattito pubblico, chiedendo una sala di adeguata rappresentatività e capacità, sede in cui promuovere l’Assemblea Pubblica sul tema “Interramento della Monza-Rho”. Molti hanno già partecipato agli incontri svolti già dalla fine del 2007 e tanti sono stati gli interventi dei Cittadini e delle Associazioni e tutti espressero la loro contrarietà a quello che rappresenterebbe uno scellerato ripiego dell’Amministrazione del nostro Comune a favore di interessi di altri.
Chi attraverserà il nostro territorio potrà anche contribuire alla migliore esecuzione dell’opera e qui invitiamo la Provincia a rivalutare, sulle stime di utilizzo della nuova tratta, una mirata politica delle tariffe che con pochi centesimi potrà garantire ogni e qualsiasi intervento, soprattutto l’interramento.
Il messaggio che vogliamo trasmettere è che non sarà accettata alcuna subalternità nei confronti di enti terzi che di certo non difendono, e non rappresentano, ma soprattutto non governano il territorio locale. Se la scusa è che l’opera è comunque da farsi “ad ogni costo”, bene ci aspettiamo che l’Amministrazione, di concerto con Provincia di Milano e Serravalle ridefiniscano, oltre gli assetti, anche le disponibilità economiche per attivare il miglior progetto per la comunità perché è noto dai primi studi che l’interramento si può fare.
Nel Consiglio Comunale tutti concordarono nell’essere avulsa dal contesto, pertanto richiediamo che la nuova amministrazione senza perdere del tempo prezioso avvii il tavolo per la nuova proposta in continuità con quegli impegni.
Associazione Amici del Parco Grugnotorto - Circolo di Paderno Dugnano
Paderno Dugnano, 11.9.2009
11 settembre 2009
“I CAVALIERI DELL’INTERRAMENTO”
Si è svolto il primo incontro con il giovane Sindaco Marco Alparone, lo scorso 31 luglio, per trattare l’avvio del Tavolo Tecnico e per dare corso alla Delibera di Giunta Provinciale del 18/5/09 che lo ha formalmente istituito. L’approvazione formale del “Protocollo di intesa” contiene la procedura cui attenersi tra Provincia di Milano, Comune Paderno D., Soc. Serravalle, Comitati, Associazioni e loro rappresentanze, ma usciti dall’ufficio del Sindaco ci ritroviamo con pesanti novità.
Il sindaco enuncia che esprime la volontà di promuovere un parziale interramento e solo “con le famiglie di Paderno D.no”, ma volutamente dimentica che l’incontro si è svolto con il Comitato cittadino CCIRM, con i rappresentanti di Associazione Amici Grugnotorto e con Legambiente, ed alla presenza del loro tecnico designato. I contenuti del comunicato stampa emesso dal sindaco (pubblicato sul sito del comune di Paderno D.no) mostrano chiaramente che il sindaco non (ri)conosce il civico lavoro svolto dalle Associazioni come la nostra o come Legambiente e soprattutto quello svolto dai Comitati spontanei sorti per l’interramento, in quasi un anno di relazioni, incontri, assemblee per arrivare alla “gestazione” del Tavolo Tecnico.
Il Tavolo Tecnico è nato, e precisamente il 18 maggio, non dimentichiamolo.
Insomma il Sindaco si propone in una nuova avventura come unico “cavaliere dell’interramento” e per un nuovo personale impegno, ma diverso da quanto determinato nei precisi atti della Pubblica Amministrazione già avviati. Come Associazione di tutela dell’ambiente siamo sicuramente interessati a che le novità si concretizzino nella direzione dell’interramento e siamo favorevoli a questa unica forma di realizzazione dell’opera, e annunciamo che non intendiamo in alcun modo abbandonare il confronto e la partecipazione al tavolo che con fatica siamo riusciti ad ottenere, nel rispetto delle persone e dei soci che ci sostengono e dell’obbiettivo proposto.
Il “Tavolo Tecnico” non è una cosa astratta come vuol intendere il sindaco e soprattutto è unica garanzia oggi per i cittadini tutti di Paderno Dugnano e non solo e quindi rappresenta tre punti fondamentali in questa vicenda:
il primo punto è che tutti i soggetti, Serravalle in primis, riconoscono e denunciano la forte criticità ambientale del progetto nella tratta di Paderno D.no; Progetto che è quindi da rifare (estratto delle dichiarazioni rese dall’A.D. De Marco, già a febbraio 2009 alla presentazione pubblica del progetto preliminare),
il secondo punto è che il “tavolo” rappresenta l’unica seria opportunità di determinare un “progetto partecipato” in cui si possono seriamente valutare le alternative al pessimo progetto preliminare, che è prima di tutto da dedicare all’ambiente e quindi alle persone che dell’ambiente ne fanno parte e non rappresentano il deus ex-machina che come sempre ne dispone in totale sfregio, entrando in casa dei cittadini,il terzo punto è che si dimostrerebbe, scegliendo altri percorsi, pochissima sensibilità per chi ha lavorato nello spirito spontaneo del comitato o dell’associazionismo ed a questo gridiamo e con forza la nostra contrarietà.
Gli interlocutori non si possono scegliere e sono quelli che ci si trova di fronte ed alle quali si ha il dovere di dare delle risposte nell’interesse generale, quindi a chiunque ne abbia titolo, tanto più a chi è parte formale dei rappresentanti del tavolo tecnico (Atti di cui al protocollo 19819 del 6/4/09 dell’AC).
Insomma la campagna elettorale è terminata e l’Associazione Amici Parco Grugnotorto continuerà a lavorare per la tutela degli interessi generali e non di certo per cavalcare interessi particolari o sovra-ordinati alla realtà comunale, pertanto invita il giovane Sindaco a dare delle risposte con coraggio e con i fatti perché crediamo fermamente che dalla tutela e dalla cura dell’ambiente si determinino le condizioni di umana vivibilità di oggi e delle generazioni a venire al solo fine di preservare un patrimonio che è di tutti gli individui, non solo di alcune “famiglie” o di una rappresentanza “temporanea” di un quartiere o di un altro, ma del silente ambiente in cui viviamo tutti. Noi continueremo in tal senso e siamo disponibili a proseguire con il dialogo verso ogni soggetto ed anche con la partecipazione alle attività della P.A., quindi riteniamo utile organizzare presto un dibattito pubblico, chiedendo una sala di adeguata rappresentatività e capacità, sede in cui promuovere l’Assemblea Pubblica sul tema “Interramento della Monza-Rho”. Molti hanno già partecipato agli incontri svolti già dalla fine del 2007 e tanti sono stati gli interventi dei Cittadini e delle Associazioni e tutti espressero la loro contrarietà a quello che rappresenterebbe uno scellerato ripiego dell’Amministrazione del nostro Comune a favore di interessi di altri.
Chi attraverserà il nostro territorio potrà anche contribuire alla migliore esecuzione dell’opera e qui invitiamo la Provincia a rivalutare, sulle stime di utilizzo della nuova tratta, una mirata politica delle tariffe che con pochi centesimi potrà garantire ogni e qualsiasi intervento, soprattutto l’interramento.
Il messaggio che vogliamo trasmettere è che non sarà accettata alcuna subalternità nei confronti di enti terzi che di certo non difendono, e non rappresentano, ma soprattutto non governano il territorio locale. Se la scusa è che l’opera è comunque da farsi “ad ogni costo”, bene ci aspettiamo che l’Amministrazione, di concerto con Provincia di Milano e Serravalle ridefiniscano, oltre gli assetti, anche le disponibilità economiche per attivare il miglior progetto per la comunità perché è noto dai primi studi che l’interramento si può fare.
Nel Consiglio Comunale tutti concordarono nell’essere avulsa dal contesto, pertanto richiediamo che la nuova amministrazione senza perdere del tempo prezioso avvii il tavolo per la nuova proposta in continuità con quegli impegni.
Associazione Amici del Parco Grugnotorto - Circolo di Paderno Dugnano
Paderno Dugnano, 11.9.2009
31.7.09
La risposta dell'Associazione, Legambiente e Comitato al Comunicato stampa di giovedì 29 da parte del Sindaco Alparone
Cortese Signora Vegetti
in merito al comunicato stampa del Sindaco Alparone inviato, lo scorso 29 luglio, alla stampa locale, e allegato alla presente, riteniamo doveroso evidedenziare alcune
imprecisioni, oltre a quelle gia espresse dal portavoce del comitato Ferruccio Porati che condividiamo in pieno:
Innanzitutto, confermiamo che l'incontro tenutosi lo scorso 22 luglio si è svolto alla presenza di cittadini, che rappresentano il Comitato e le Associazioni locali, "Amici del Grugnotorto" e "Legambiente", oltre al tecnico da loro designato a presenziare al Tavolo Tecnico, e non, come dichiarato dal Sindaco, "con alcune famiglie".
L'Amministrazione Comunale, rappresenta tutti i cittadini e non solo famiglie e comitati. Tutti i Padernesi subiranno, chi più chi meno, l'impatto finale di questa opera che farà aumentare a dismisura il traffico lungo tutta la tratta della Rho - Monza e, quindi,l'inquinamento, a meno che, non si creda che i gas discarico di 200.000 veicoli in transito ogni giorno, si dissolvano, per miracolo, entro pochi metri dal punto di diffusione.A questo va aggiunto l'inquinamento acustico e i costi che la collettività dovrà sostenere per garantire e tutelare la salute dei cittadini.
Per quanto concerne "il confronto", da Lei auspicato, "che dovrà essere di carettere
isutizionale", le ricordiamo che il Tavolo Tecnico è "istituzionale" in quanto frutto di un accordo tra Amministrazioni Pubbliche (Provincia e Comune) e della Società Pubblica Serravalle.Le ricordiamo inoltre che tutti i capigruppo, del Consgilio Comunale della nostra città, hanno presentato e fatto approvare all'unanimità , e quindi anche con il voto di esponenti dell'attuale Giunta Comunale ,un ordine del giorno per l’accoglimento del solo progetto d’interramento della Rho-Monza. E' ovvio che, qualora il Sindaco avesse in mente modalità di confronto diverse da quelle sopra citate, avrà la legittimità di metterle in pratica attraverso un nuovo e diverso pronunciamento dell'Amministrazione e del Consiglio Comunale.
Per concludere rammentiamo al Sindaco che, valore e funzioni delle Associazioni sono
indipendenti dalla sua volontà in quanto non vi è nessun bisogno di autorizzazioni di
autorità o ente pubblico, poichè la libertà di associazione rientra tra quei diritti civili fondamentali garantiti dalla Costituzione Italiana (Parte I,Titolo I Articolo 18 "I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazioni, per fini che non sono vietati dalla legge penale).
Cordiali Saluti
Associazione Amici del Parco Grugnotorto – Circolo di Paderno Dugnano
Legambiente Paderno Dugnano – Circolo “Grugnotorto”
in merito al comunicato stampa del Sindaco Alparone inviato, lo scorso 29 luglio, alla stampa locale, e allegato alla presente, riteniamo doveroso evidedenziare alcune
imprecisioni, oltre a quelle gia espresse dal portavoce del comitato Ferruccio Porati che condividiamo in pieno:
Innanzitutto, confermiamo che l'incontro tenutosi lo scorso 22 luglio si è svolto alla presenza di cittadini, che rappresentano il Comitato e le Associazioni locali, "Amici del Grugnotorto" e "Legambiente", oltre al tecnico da loro designato a presenziare al Tavolo Tecnico, e non, come dichiarato dal Sindaco, "con alcune famiglie".
L'Amministrazione Comunale, rappresenta tutti i cittadini e non solo famiglie e comitati. Tutti i Padernesi subiranno, chi più chi meno, l'impatto finale di questa opera che farà aumentare a dismisura il traffico lungo tutta la tratta della Rho - Monza e, quindi,l'inquinamento, a meno che, non si creda che i gas discarico di 200.000 veicoli in transito ogni giorno, si dissolvano, per miracolo, entro pochi metri dal punto di diffusione.A questo va aggiunto l'inquinamento acustico e i costi che la collettività dovrà sostenere per garantire e tutelare la salute dei cittadini.
Per quanto concerne "il confronto", da Lei auspicato, "che dovrà essere di carettere
isutizionale", le ricordiamo che il Tavolo Tecnico è "istituzionale" in quanto frutto di un accordo tra Amministrazioni Pubbliche (Provincia e Comune) e della Società Pubblica Serravalle.Le ricordiamo inoltre che tutti i capigruppo, del Consgilio Comunale della nostra città, hanno presentato e fatto approvare all'unanimità , e quindi anche con il voto di esponenti dell'attuale Giunta Comunale ,un ordine del giorno per l’accoglimento del solo progetto d’interramento della Rho-Monza. E' ovvio che, qualora il Sindaco avesse in mente modalità di confronto diverse da quelle sopra citate, avrà la legittimità di metterle in pratica attraverso un nuovo e diverso pronunciamento dell'Amministrazione e del Consiglio Comunale.
Per concludere rammentiamo al Sindaco che, valore e funzioni delle Associazioni sono
indipendenti dalla sua volontà in quanto non vi è nessun bisogno di autorizzazioni di
autorità o ente pubblico, poichè la libertà di associazione rientra tra quei diritti civili fondamentali garantiti dalla Costituzione Italiana (Parte I,Titolo I Articolo 18 "I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazioni, per fini che non sono vietati dalla legge penale).
Cordiali Saluti
Associazione Amici del Parco Grugnotorto – Circolo di Paderno Dugnano
Legambiente Paderno Dugnano – Circolo “Grugnotorto”
24.7.09
Interramento Rho - Monza, senza se e senza ma, Sindaco Alparone
Mercoledì scorso, 22 luglio 2009, il Comitato Cittadino per l’Interramento Rho-Monza (CCIRM) e l’associazione Amici del Parco Grugnotorto, insieme al loro tecnico designato alle attività del “tavolo tecnico”, sono stati ricevuti dal sindaco di Paderno Dugnano, Marco Alparone, per riprendere a parlare della questione Rho-Monza.
Per leggere il resto del comunicato collegatevi a:
http://blog.libero.it/padernovillaggio/
http://padernodugnano.blogolandia.it/
http://padernoforum.blogspot.com/
CCIRM
Di seguito il testo della e-mail che abbiamo inviato al sindaco Alparone:
Sindaco Alparone,
in merito all'incontro odierno, e in seguito ad alcune sue affermazioni
riguardo la legittimità dell'interesse della nostra Associazione, *che è
prerogativa dei nostri iscritti e non di altri*, nelle
decisioni sul progetto di ampliamento della Rho-Monza, la invito a
leggere, con attenzione, il nostro Statuto ed in particolare il comma 2
della'Art. 3 (qui sotto riportato ed evidenziato in rosso) al fine di
comprendere scopi e finalità, che, evidentemente, non aveva rilevato.
Mi auguro, comunque, come Associazione e come cittadino di Paderno Dugnano,
che l'obbiettivo comune, l'interramento della rho - monza, venga raggiunto
senza "se" e senza "ma".
Per L'Associazione Amici del Parco Grugnotorto
Emiliano Abbati
* *
Art.3 - L'Associazione si prefigge di:
1) promuovere iniziative connesse allo sviluppo, salvaguardia,
conservazione e tutela del costituendo Parco sia nella forma di Parco
Intercomunale che attualmente si sta prefigurando, sia sostenendone
l'accorpamento o trasformazione ad altro Istituto Giuridico qualora questa
diversa configurazione sia di maggiore garanzia per il mantenimento a Parco
delle aree del Grugnotorto/Villoresi e ne garantisca maggiormente la
fruibilità per le generazioni attuali e future;
2) assumere iniziative in materia ambientale, con riguardo al miglioramento
degli standard qualitativi di vita;
3) esercitare funzioni di collaborazione, proposta, stimolo e controllo nei
riguardi delle Amministrazioni Comunali, di Enti Pubblici o Privati che a
qualsiasi titolo abbiano ad interagire con il processo di costituzione
prima, ed in un secondo tempo di formazione, strutturazione e sviluppo delle
aree del Parco.
Per leggere il resto del comunicato collegatevi a:
http://blog.libero.it/padernovillaggio/
http://padernodugnano.blogolandia.it/
http://padernoforum.blogspot.com/
CCIRM
Di seguito il testo della e-mail che abbiamo inviato al sindaco Alparone:
Sindaco Alparone,
in merito all'incontro odierno, e in seguito ad alcune sue affermazioni
riguardo la legittimità dell'interesse della nostra Associazione, *che è
prerogativa dei nostri iscritti e non di altri*, nelle
decisioni sul progetto di ampliamento della Rho-Monza, la invito a
leggere, con attenzione, il nostro Statuto ed in particolare il comma 2
della'Art. 3 (qui sotto riportato ed evidenziato in rosso) al fine di
comprendere scopi e finalità, che, evidentemente, non aveva rilevato.
Mi auguro, comunque, come Associazione e come cittadino di Paderno Dugnano,
che l'obbiettivo comune, l'interramento della rho - monza, venga raggiunto
senza "se" e senza "ma".
Per L'Associazione Amici del Parco Grugnotorto
Emiliano Abbati
* *
Art.3 - L'Associazione si prefigge di:
1) promuovere iniziative connesse allo sviluppo, salvaguardia,
conservazione e tutela del costituendo Parco sia nella forma di Parco
Intercomunale che attualmente si sta prefigurando, sia sostenendone
l'accorpamento o trasformazione ad altro Istituto Giuridico qualora questa
diversa configurazione sia di maggiore garanzia per il mantenimento a Parco
delle aree del Grugnotorto/Villoresi e ne garantisca maggiormente la
fruibilità per le generazioni attuali e future;
2) assumere iniziative in materia ambientale, con riguardo al miglioramento
degli standard qualitativi di vita;
3) esercitare funzioni di collaborazione, proposta, stimolo e controllo nei
riguardi delle Amministrazioni Comunali, di Enti Pubblici o Privati che a
qualsiasi titolo abbiano ad interagire con il processo di costituzione
prima, ed in un secondo tempo di formazione, strutturazione e sviluppo delle
aree del Parco.
10.7.09
NOI STIAMO ALL'ERTA
Nuova Provincia e cambio di Amministrazione per 4 paesi
facenti parte del consorzio Parco Grugnotorto.
La recente tornata elettorale ha modificato l’assetto delle
amministrazioni che “gestiscono” il parco.
La Provincia di Milano e la neo Provincia di Monza e Brianza
sono amministrate dal centro destra.
I comuni di Paderno Dugnano, Cusano Milanino, Bovisio Masciago
e Muggiò passano al centro destra, Varedo e Nova Milanese non
erano in scadenza di mandato e rimangono pertanto le attuali
amministrazioni di centro-sinistra
Cinisello Balsamo è l’unica amministrazione in cui viene
confermata l’amministrazione di centro sinistra.
Questa nuova situazione ci vedrà sicuramente all'erta come
associazione per vigilare che nulla cambi nell’opera di difesa
e rafforzamento dei vincoli del Parco Grugnotorto Villoresi,
indipendentemente dal colore politico e nel rispetto dei programmi elettorali.
ASSOCIAZIONE AMICI DEL GRUGNOTORTO
facenti parte del consorzio Parco Grugnotorto.
La recente tornata elettorale ha modificato l’assetto delle
amministrazioni che “gestiscono” il parco.
La Provincia di Milano e la neo Provincia di Monza e Brianza
sono amministrate dal centro destra.
I comuni di Paderno Dugnano, Cusano Milanino, Bovisio Masciago
e Muggiò passano al centro destra, Varedo e Nova Milanese non
erano in scadenza di mandato e rimangono pertanto le attuali
amministrazioni di centro-sinistra
Cinisello Balsamo è l’unica amministrazione in cui viene
confermata l’amministrazione di centro sinistra.
Questa nuova situazione ci vedrà sicuramente all'erta come
associazione per vigilare che nulla cambi nell’opera di difesa
e rafforzamento dei vincoli del Parco Grugnotorto Villoresi,
indipendentemente dal colore politico e nel rispetto dei programmi elettorali.
ASSOCIAZIONE AMICI DEL GRUGNOTORTO
IL SOGNO DI FONDI RUSTICI “IL PARCO ATTREZZATO”
Fondi Rustici durante la campagna elettorale ha posizionato due totem
negli ipermercati Gigante e Auchan per la promozione di un parco
attrezzato a tema. Inoltre ha distribuito centinaia di cartoline con lo
slogan “un sogno per la mia città”, dove veniva proposto un referendum
alquanto particolare: alla domanda sulla volontà di avere un parco
attrezzato nel Grugnotorto, era prevista una sola risposta, il sì.
Noi invece vogliamo rispondere NO. pensiamo che il “sogno” di Fondi
Rustici sia in realtà “l’incubo” dei cittadini di Cinisello Balsamo e
degli altri comuni del Parco Grugnotorto; costruire nel parco centri
benessere, palazzetti dello sport e mega parcheggi vuol dire cementificare
l’ultima area libera in città.
Chiediamo un parco VERO,
cioè un’area verde libera dal cemento di qualsiasi struttura e dallo
smog delle automobili, usufruibile gratuitamente da bambini, giovani,
adulti ed anziani.
associazione amici parco grugnotorto
negli ipermercati Gigante e Auchan per la promozione di un parco
attrezzato a tema. Inoltre ha distribuito centinaia di cartoline con lo
slogan “un sogno per la mia città”, dove veniva proposto un referendum
alquanto particolare: alla domanda sulla volontà di avere un parco
attrezzato nel Grugnotorto, era prevista una sola risposta, il sì.
Noi invece vogliamo rispondere NO. pensiamo che il “sogno” di Fondi
Rustici sia in realtà “l’incubo” dei cittadini di Cinisello Balsamo e
degli altri comuni del Parco Grugnotorto; costruire nel parco centri
benessere, palazzetti dello sport e mega parcheggi vuol dire cementificare
l’ultima area libera in città.
Chiediamo un parco VERO,
cioè un’area verde libera dal cemento di qualsiasi struttura e dallo
smog delle automobili, usufruibile gratuitamente da bambini, giovani,
adulti ed anziani.
associazione amici parco grugnotorto
18.5.09
12.5.09
8.5.09
DOMENICA 10 MAGGIO 2009IL NUOVO LAGHETTO NEL PARCO GRUGNOTORTO
FESTA AUGURALE
DALLE 14,30 ALLE 18,30
PROGRAMMA:
- VISITE GUIDATE AGLI ORTI
- COSTRUZIONE DI UN RICCIO CON TERRA E SEMI
- GIARDINIERI IN ERBA
- LABORATORIO DI FIORI DI CARTA
- RACCONTO ANIMATO ITINERANTE PER BAMBINI (ore 16,00)
9.4.09
COMUNICATO STAMPA DEL 07.04.09
Il Consiglio Comunale di Paderno Dugnano, tenutosi presso la sala consiliare, in seduta pubblica il giorno venerdì 3 aprile 2009 alle ore 20.00, ha votato all’unanimità l’importante Ordine del giorno per l’accoglimento del solo progetto d’interramento della Rho-Monza presentato dai Capigruppo Mario Carlo Petazzini (PRC), Francesco Stella (PdCI), Pietro Boggia (PD), Adamo Damiano Ricci (Verdi), Eugenio Marelli (G SD e PS), Gianluca Bogani (Lega Nord – LLIP), Pierino Favrin (Lista Civica), Loris Brioschi (GCI), Giovanni Di Maio (Margherita – DL), Luigi Scurati (UDC). Viene così confermata la richiesta già formulata dalla Giunta comunale nei mesi scorsi e sfociata nel parere contrario reso nella conferenza dei servizi indetta dalla Provincia di Milano e dalla RegioneLombardia.
“Il Comitato dei Cittadini per l'interramento della Rho - Monza, L'Associazione Amici del Parco Grugnotorto e il Circolo Legambiente “Grugnotorto” di Paderno D.no, ribadiscono la loro soddisfazione per la posizione assunta all’unanimità da tutte le componenti politiche e sociali rappresentate nel Consiglio Comunale, confermando ancora una volta che l'unica soluzione accettabile è quella dell’interramento. E’ stato inoltre ribadito che i progetti Rho – Monza e Milano - Meda andranno analizzati in contemporanea in quanto “due facce della stessa medaglia”.
A partire da questo importante risultato, che vincola anche l’azione del prossimo Consiglio Comunale e del prossimo Sindaco e della Giunta, che usciranno dalle elezioni del prossimo giugno, ci si attende di ascoltare in maniera chiara quali saranno le proposte programmatiche, rispetto a queste fondamentali tematiche, delle varie liste cittadine impegnate nella prossima tornata elettorale”.
“Il Comitato dei Cittadini per l'interramento della Rho - Monza, L'Associazione Amici del Parco Grugnotorto e il Circolo Legambiente “Grugnotorto” di Paderno D.no, ribadiscono la loro soddisfazione per la posizione assunta all’unanimità da tutte le componenti politiche e sociali rappresentate nel Consiglio Comunale, confermando ancora una volta che l'unica soluzione accettabile è quella dell’interramento. E’ stato inoltre ribadito che i progetti Rho – Monza e Milano - Meda andranno analizzati in contemporanea in quanto “due facce della stessa medaglia”.
A partire da questo importante risultato, che vincola anche l’azione del prossimo Consiglio Comunale e del prossimo Sindaco e della Giunta, che usciranno dalle elezioni del prossimo giugno, ci si attende di ascoltare in maniera chiara quali saranno le proposte programmatiche, rispetto a queste fondamentali tematiche, delle varie liste cittadine impegnate nella prossima tornata elettorale”.
f.to
AMICI PARCO DEL GRUGNOTORTO – CIRCOLO PADERNO D.
CIRCOLO LEGAMBIENTE “GRUGNOTORTO” – PADERNO D.
CCIRM – COMITATO CITTADINI PER INTERRAMENTO RHO MONZA
16.3.09
PRIMI SINTOMI "DALL'INTERVENTO"...
Nello scorso week-end abbiamo avuto modo di leggere tra la stampa locale una serie di commenti, articoli, ed interventi che sono il primo segnale.
Dalla assemblea dei sindaci del PD arrivano intendimenti positivi ai vari livelli che seguono le volontà locali circa l'interramento della Monza Rho.
L'on. Penati ci fa sapere che sarà affianco ai comitati di Porati e non solo, ma per il miglioramento della progettazione della tratta in discussione e per il reperimento di finanziamenti da finalizzare all'interramento.
Ecco il punto se l'opera di deve fare andrà tentato ogni sforzo per portare il minore impatto ambientale possibile, e i cittadini sono stati informati con la presentazione dei comitati dei rischi che ne deriveranno per la salute pubblica.
Segnaliamo che diversi rappresentanti delle istituzioni e dei gruppi consiliari si sono espressi sia durante la serata presso il Quartiere di Paderno, ma anche nei giorni seguenti.
Rileviamo che alcune rappresentanze in modo seppur laconico non manifestano espressamente cosa ne pensano del progetto presentato alla Cittadinanza, ed in particolare dell'interramento del tratto di Paderno D.no.
Seguirà comunicato.
Dalla assemblea dei sindaci del PD arrivano intendimenti positivi ai vari livelli che seguono le volontà locali circa l'interramento della Monza Rho.
L'on. Penati ci fa sapere che sarà affianco ai comitati di Porati e non solo, ma per il miglioramento della progettazione della tratta in discussione e per il reperimento di finanziamenti da finalizzare all'interramento.
Ecco il punto se l'opera di deve fare andrà tentato ogni sforzo per portare il minore impatto ambientale possibile, e i cittadini sono stati informati con la presentazione dei comitati dei rischi che ne deriveranno per la salute pubblica.
Segnaliamo che diversi rappresentanti delle istituzioni e dei gruppi consiliari si sono espressi sia durante la serata presso il Quartiere di Paderno, ma anche nei giorni seguenti.
Rileviamo che alcune rappresentanze in modo seppur laconico non manifestano espressamente cosa ne pensano del progetto presentato alla Cittadinanza, ed in particolare dell'interramento del tratto di Paderno D.no.
Seguirà comunicato.
12.3.09
METROTRANVIA - NUOVO ASSETTO A CALDERARA
Insomma c'era proprio da aspettarselo, per le infrastrutture stradali le risorse economiche ci sono, si trovano e si repereiscono anche e forse per migliorare i progetti ed interrarne della parti, mentre per le opere di trasporto pubblico si continua a rinviare.
La metrotranvia che dovrà sostituire il trenino che oggi raggiunge Desio, ma che in futuro tornerà a servire Seregno, e che scaricherebbe la via Erba da una cospicua fetta di traffico veicolare, vedrà l'avvio delle opere forse ad ottobre 2010.
Il rinvio dell'inizio delle opere che erano previste per la primavera di questo anno è in parte motivato dal mancato reperimento di alcune risorse economiche.
Insomma in un periodo di recessione e comunque di stagnazione dell'economia le infrastrutture viabilistiche si realizzano ed anche in vista dell'expo 2015, mentre il trasporto pubblico continua ad esser lasciato in seconda linea.
Certo le accise su carburanti e quant'altro consentono anche allo stato di trarne un enorme vantaggio ed è questo forse il punto sui cui dovremmo riflettere per chiedere a gran voce una nuova politica del trasporto pubblico, che sia sostenibile innanzitutto.
10.3.09
REPORT DELLA SERATA DI IERI 9 MARZO AL QUARTIERE PADERNO
In una sala gremita ieri sera si è riunita una folla interessata al progetto di potenziamento della Monza Rho ed alla possibilità del suo interramento, che ha approfondito le reali problematiche legate a questo progetto ed in particolare per l'impatto che ci sarà nei quartieri residenziali attigui al nuovo tracciato progettato dalla Società Serravalle, ma non solo.
Il rappresentatne del comitato per l'interramento, Porati F., e come ha ben evidenziato l'assessore ai Lavori Pubblici, ha raccolto molta documentazione e svolto una sorta di analisi per illustrare visivamente ai presenti come il progetto in discussione sia pesantemente invasivo per la citta ed i cittadini di Paderno, cosa che dalla presentazione del 10 febbraio non era perfettamente emerso.
Segnaliamo che alcuni cittadini hanno presentato perplessità anche per l'interramento ed in particolare perchè per alcuni versi non eliminerebbe definitivamente l'impatto sul territorio poichè camini di ventilazione dei gas di scarico comunque ricadrebbero in alcune zone della città.
In verità con particolari sistemi anche di filtraggio, forse da questi camini di ventilazione si potrebbe respirare minore quantità di particolato...
Di indubbio significato però quanto letto dalle tabelle estratte dalla Valutazione Ambientale e dagli altri dati presentati. L'impatto acustico sul territorio presenterà serie criticità e problematiche alla salute pubblica di tutti i soggetti, più o meno sensibili, visto che si supereranno considerevolmente le soglie di tolleranza.
L'intervento di altri soggetti, anche rappresentativi e per il lavoro condotto sino ad oggi per il progetto in esame, ci permette di capire quanto peserebbe questo progetto per la collettività, come ha ben evidenziato D. Ricci, relazionando questa opera con l'esposizione universale di Milano 2015.
Per consentire la mobilità di milioni di veicoli all'anno (ci dicono 80.000 veicoli al giorno.... )chi dovrebbe patirne le conseguenze dirette ?
Sempre i cittadini di Paderno D. !
L'impatto di una simile opera è certamente legato alla interferenza in ambiti così sensibili come quelli residenziali edificati, ma in realtà portano questo aumento di smog, di inquinamento acustico, di maggiore peso ambientale su tutto il territorio che attraversano. non solo nelle parti interessate da un ponte o da una galleria "fonica"ma su tutta l'arteria intreressata e quindi in una area sovralocale.
Certo la finalità anche lodevole di volere risolvere la sovrapposizione del traffico tra la Milano-Meda e la Monza-Rho potrtebbe portare ad una maggiore scorrevolezza del traffico, ma di conseguenza potrebbe aumentarne la "capacità di mobilità" e quindi il numero di veicoli che le percorreranno.
Il nostro rappresentante per il circolo Paderno D., intervenendo durante l'assemblea, pone in seria discussione la interferenza tra ambedue i progetti.
Oggi si parla di Monza Rho, ma quando sarà affrontato il primo subentrerà il secondo problema: il potenziamento della Milano Meda con la creazione della terza corsia.
Sarà notevole l'impatto per il parco del Grugnotorto o per le altre attività, anche produttive presenti sul territorio, oltre che per la fascia residenziale di via Serra che si troverà una autostrada ancora più vicina all'abitato e con ulteriore impatto per traffico, rumore e inquinamento ambientale.
Al contempo i progetti di trasporto pubblico vedono un rallentamento.
Il progetto della tramvia che passa per Calderara è stato rimandato !
L'inizio delle opere passa dalla primavera 2009 all'autunno 2010, se si troveranno i fondi ....
P. Calvano di Legambiente ha speso una parte del suo intervento per farci capire con pochi dati come in Italia (anomalia in Europa) il governo indirizzi prima grandi risorse per proseguire ad asfaltare il territorio e poi, forse (ma quasi mai), indirizzi le risorse per le infrastrutture di trasporto pubblico o per il rinnovamento dei treni e il miglioramento dei servizi.
La nostra Associazione ha nominato il tecnico deputato a partecipare al Tavolo Tecnico già il giorno 11 febbraio scorso, Tavolo Tecnico promosso dall'Amministratore Delegato di Serravalle, ed auspichiamo che anche le altre associazioni o i comitati, o gli altri enti rappresentativi per il territorio, possano delegare i soggetti titolati.
In definitiva abbiamo chiesto una chiara espressione programmatica delle forze politiche tutte in vista della prossima tornata elettorale, ed in parte riscontriamo già nel corso dell'assemblea alcune posizioni espresse, che sarà significativa e garantirà oppure no il prosieguo sia dello stesso tavolo tecnico, sia delle rilevanti preoccupazioni dei cittadini.
Guardando ad altre realtà locali in cui cittadini, associazioni e comitati hanno lavorato assieme ed ottenuto la modifica di progettazioni sempre insensibili dei territori locali vorremmo che anche questo fosse il caso in cui i cittadini si renderanno conto della loro forza e del riflesso che potrebbero avere (anche le 1500 firme) a livello politico per ottenere un progetto sostenibile.
Quindi rivolgiamo un appello poichè è in questi frangenti che la cittadinanza deve diventare unita e superare gli schieramenti e le differenze per l'ottenimento del migliore risultato possibile per la comunità.
Ass. Amici Parco Grugnotorto - Circolo Paderno D.
Il rappresentatne del comitato per l'interramento, Porati F., e come ha ben evidenziato l'assessore ai Lavori Pubblici, ha raccolto molta documentazione e svolto una sorta di analisi per illustrare visivamente ai presenti come il progetto in discussione sia pesantemente invasivo per la citta ed i cittadini di Paderno, cosa che dalla presentazione del 10 febbraio non era perfettamente emerso.
Segnaliamo che alcuni cittadini hanno presentato perplessità anche per l'interramento ed in particolare perchè per alcuni versi non eliminerebbe definitivamente l'impatto sul territorio poichè camini di ventilazione dei gas di scarico comunque ricadrebbero in alcune zone della città.
In verità con particolari sistemi anche di filtraggio, forse da questi camini di ventilazione si potrebbe respirare minore quantità di particolato...
Di indubbio significato però quanto letto dalle tabelle estratte dalla Valutazione Ambientale e dagli altri dati presentati. L'impatto acustico sul territorio presenterà serie criticità e problematiche alla salute pubblica di tutti i soggetti, più o meno sensibili, visto che si supereranno considerevolmente le soglie di tolleranza.
L'intervento di altri soggetti, anche rappresentativi e per il lavoro condotto sino ad oggi per il progetto in esame, ci permette di capire quanto peserebbe questo progetto per la collettività, come ha ben evidenziato D. Ricci, relazionando questa opera con l'esposizione universale di Milano 2015.
Per consentire la mobilità di milioni di veicoli all'anno (ci dicono 80.000 veicoli al giorno.... )chi dovrebbe patirne le conseguenze dirette ?
Sempre i cittadini di Paderno D. !
L'impatto di una simile opera è certamente legato alla interferenza in ambiti così sensibili come quelli residenziali edificati, ma in realtà portano questo aumento di smog, di inquinamento acustico, di maggiore peso ambientale su tutto il territorio che attraversano. non solo nelle parti interessate da un ponte o da una galleria "fonica"ma su tutta l'arteria intreressata e quindi in una area sovralocale.
Certo la finalità anche lodevole di volere risolvere la sovrapposizione del traffico tra la Milano-Meda e la Monza-Rho potrtebbe portare ad una maggiore scorrevolezza del traffico, ma di conseguenza potrebbe aumentarne la "capacità di mobilità" e quindi il numero di veicoli che le percorreranno.
Il nostro rappresentante per il circolo Paderno D., intervenendo durante l'assemblea, pone in seria discussione la interferenza tra ambedue i progetti.
Oggi si parla di Monza Rho, ma quando sarà affrontato il primo subentrerà il secondo problema: il potenziamento della Milano Meda con la creazione della terza corsia.
Sarà notevole l'impatto per il parco del Grugnotorto o per le altre attività, anche produttive presenti sul territorio, oltre che per la fascia residenziale di via Serra che si troverà una autostrada ancora più vicina all'abitato e con ulteriore impatto per traffico, rumore e inquinamento ambientale.
Al contempo i progetti di trasporto pubblico vedono un rallentamento.
Il progetto della tramvia che passa per Calderara è stato rimandato !
L'inizio delle opere passa dalla primavera 2009 all'autunno 2010, se si troveranno i fondi ....
P. Calvano di Legambiente ha speso una parte del suo intervento per farci capire con pochi dati come in Italia (anomalia in Europa) il governo indirizzi prima grandi risorse per proseguire ad asfaltare il territorio e poi, forse (ma quasi mai), indirizzi le risorse per le infrastrutture di trasporto pubblico o per il rinnovamento dei treni e il miglioramento dei servizi.
La nostra Associazione ha nominato il tecnico deputato a partecipare al Tavolo Tecnico già il giorno 11 febbraio scorso, Tavolo Tecnico promosso dall'Amministratore Delegato di Serravalle, ed auspichiamo che anche le altre associazioni o i comitati, o gli altri enti rappresentativi per il territorio, possano delegare i soggetti titolati.
In definitiva abbiamo chiesto una chiara espressione programmatica delle forze politiche tutte in vista della prossima tornata elettorale, ed in parte riscontriamo già nel corso dell'assemblea alcune posizioni espresse, che sarà significativa e garantirà oppure no il prosieguo sia dello stesso tavolo tecnico, sia delle rilevanti preoccupazioni dei cittadini.
Guardando ad altre realtà locali in cui cittadini, associazioni e comitati hanno lavorato assieme ed ottenuto la modifica di progettazioni sempre insensibili dei territori locali vorremmo che anche questo fosse il caso in cui i cittadini si renderanno conto della loro forza e del riflesso che potrebbero avere (anche le 1500 firme) a livello politico per ottenere un progetto sostenibile.
Quindi rivolgiamo un appello poichè è in questi frangenti che la cittadinanza deve diventare unita e superare gli schieramenti e le differenze per l'ottenimento del migliore risultato possibile per la comunità.
Ass. Amici Parco Grugnotorto - Circolo Paderno D.
6.3.09
ASSEMBLEA QUARTIERE - COMUNICATO STAMPA
Vi anticipiamo il nostro comunicato stampa, congiunto con Legambiente e Comitato per l'interramento della Rho Monza.
A Lunedì.
A Lunedì.
3.3.09
ASSEMBLEA QUARTIERE - MONZA RHO
Saremo presenti presso la nuova sede del Quartiere di Paderno, per la assemblea in programma lunedì 9 marzo 2009.
Partecipate Numerosi.
MONZA RHO
La Associazione Amici Parco Grugnotorto, circolo di Paderno Dugnano, ha partecipato alla assemblea del 10 febbraio e con estremo interesse, manifestando pubblicamente la posizione assunta nei confronti del Progetto Preliminare che la Società Serravalle e i loro tecnici hanno sviluppato e presentato durante la Assemblea Pubblica del 10 febbraio scorso.
Dalla disponibilità dei soggetti interessati, Serravalle, Provincia e Amministrazione Comunale di Paderno D.no, nasce il "Tavolo Tecnico" in merito al quale i soggetti titolati potranno ridefinire meglio questo progetto preliminare, secondo quanto emerso a gran voce durante la Assemblea.
Il progetto è da perfezionare e contiamo, con le altre associazioni o rappresentanti locali, di raggiungere la soluzione più idonea per la città di Paderno D.no, ovvero l'interramento.
Nella proposta della Serravalle il tracciato della Monza Rho si affiancherebbe alla Milano Meda costituendo una vera e propria "anomalia" con due autrostrade da 6 corsie cadauna, ed ulteriori due strade complanari per un totale di 14 corsie.
E' chiaramente impensabile che questo sia il progetto che la città possa sostenere visto e considerato le notevoli problematiche per il tessuto urbanizzato, già compromesso dalla presenza di strade di un certo livello, e per l'inquinamento acustico, atmosferico, ambientale, ma anche per le ulteriori criticità che si creerebbero nel tessuto locale, e la gravosa ricaduta per i Parchi interessati.
Il progetto preliminare potrà dunque esser modificato, e prima che diventi "definitivo", anche grazie al "tavolo tecnico" nella cui sede vorremo trattare proposte ragionevoli.
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